Quello che vi presento questa settimana è un libro che in realtà ho letto qualche mese fa, ma che mi è rimasto nel cuore, tanto da averci pensato per primo quando ho deciso di buttarmi in questa grande esperienza del blog.
Autore: Daniela Farnese
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 320
Genere: Romanzo d'Amore
Rebecca ha trentatré anni, più di cento paia di scarpe, un armadio pieno di tubini neri, completi di tweed e una smisurata passione per la magnifica Coco. È romantica, sognatrice, e follemente innamorata di Niccolò, che sta per raggiungere a Milano, dopo un anno di relazione a distanza. Ma una brutta sorpresa è in agguato: appena giunta nella metropoli, Niccolò le confessa di essersi innamorato di un’altra. Rebecca si ritrova in una città che non conosce e con il cuore a pezzi. Dopo intere giornate chiusa a casa, Rebecca è pronta a voltare pagina: si tuffa nell’intensa vita mondana milanese e, come avrebbe fatto la sua eroina Coco, assapora la sensazione di sentirsi donna.
Avete presenti quei libri speciali? Quelli che vi rimangono dentro e che ricordate sempre con piacere (per non parlare del rileggerli infinite volte nei momenti di buio totale, manco avessero davvero il potere di risolvere tutto in una rilettura)... Questo è uno di quelli!
Sarà che quando l'ho letto, io ero esattamente nella situazione di Rebecca. Sarà che anch'io cercavo una via d'uscita. Sarà che anch'io avevo bisogno di rinascere, e man mano che andavo avanti la lettura mi dava l'opportunità di dividere con la protagonista quel dolore (al momento) immenso per sentirlo pesare un pò meno, e allo stesso tempo mi invogliava a pensare:"Ok, ce l'ha fatta lei. Ce la farò anch'io!"
Rebecca Bruni è una trentatreenne veneziana che lavora come organizzatrice di eventi e con una passione immensa per Cocò Chanel, tanto da vestire e vivere la sua vita di riflesso alla sua eroina, ed essere apostrofata dagli amici proprio come "Cocò". Un giorno, ospite a Milano da un'amica, incontra Nicolò: bello, brillante e praticamente ciò che ai suoi occhi (ma si sa, gli occhi di una donna quando decide di innamorarsi a volte sono peggio del peggior cieco) risulta come l'uomo perfetto.
Dopo averci pensato veramente poco e aver vissuto il suo amore solamente "part time" in pochi weekends per via della distanza, decide di lasciare Venezia e trasferirsi a Milano dove potrà comunque crescere professionalmente e coronare finalmente il suo sogno di un amore "a tempo pieno".
Purtroppo le cose non vanno esattamente così e Rebecca si ritroverà a dover iniziare daccapo in una città non sua e in un ambiente di lavoro tutto nuovo.
"Il mio cuore era cosi a brandelli che ci sarebbe voluto un lavoro di alta sartoria per ricucirlo".
Un libro leggero, positivo, piacevolmente scorrevole. Soprattutto, romantico ma mai melenso. Dotato di un'ironia che io amo da morire e che non avrei mai potuto rinunciare a premiare col mio voto più alto.
"Era stato così toccante vedere il Principe Azzurro che cercava la sua bella, tra mille. Cenerentola aveva avuto una fortuna sfacciata. Nessuna delle sorellastre aveva scritto una lettera d'amore al Principe, chiedendolo in marito, e lui aveva potuto scegliere lei senza rimpianti. Cosa che Etienne non aveva fatto...
- "Lui voleva Lei e l'ha scelta tra tutte, non è romantico?"
- "Vedrai, prima o poi un Principe Azzurro sbronzo, in qualche parte remota del pianeta, rinsavirà e verrà a cercare anche te, non farà fatica a trovarti se si presenterà con una scarpa in mano" disse Claudio sorridendo.Lucrezia e io scoppiammo in una sonora risata."
Tra aperitivi, nuove esperienze , lacrime, ricadute e orizzonti tutti da scoprire, seguitela sino alla fine, perchè la nostra amata Rebecca ne combinerà delle belle... e anche voi non potrete fare a meno di amarla...
Mai paragone è stato più facile per me! Niente come un tubino di Chanel renderebbe miglior merito a un libro che nomina per tutta la sua durata l'icona della moda per eccellenza. Elegante, intramontabile, sobrio ma soprattutto un must che non dovrebbe mai mancare nel guardaroba di qualunque donna, esattamente come questo libro nella sua biblioteca personale.
Mi raccomando però, classiche se volete, come Rebecca, ma personalizziamo sempre: "PER ESSERE INSOSTITUIBILI BISOGNA ESSERE UNICI" (Cocò Chanel).
Buon proseguo di settimana e grazie per avermi seguita. Alla prossima.
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