Recensione: SEGUIMI (SEX ON THE BEACH) di Jennifer Probst

Recensione: SEGUIMI ( SEX ON THE BEACH) di Jennifer Probst

Buongiorno amiche lettrici compulsive,

oggi vi parlo di Seguimi di Jennifer Probst edito da Corbaccio e uscito in digitale il 14 aprile. Seguimi si tratta di un romanzo breve che fa parte di un gruppo di storie scritte da diverse autrici di romance famose che vanno poi a formare la serie composta da sei volumi soprannominata Sex on the beach. Il libri della serie riguardano tre migliori amiche che vanno al college e decidono di rilassarsi con una vacanza di primavera a Key West.

Ora andiamo anche noi in Florida per conoscere i nostri protagonisti Quinn e James.

DOPO I «CONTRATTI» E LA TRILOGIA DEI «CUORI SOLITARI», LA NUOVA SERIE DI JENNIFER PROBST: «SEX ON THE BEACH»!

Quando Quinn ha accettato di trascorre un weekend di puro divertimento a Key West non sapeva che avrebbe incontrato James Hunt. E quando James Hunt le ha fatto capire che dietro i suoi occhi blu come il mare c’era un uomo disposto ad amarla per tutta la vita, lei gli ha creduto, senza immaginare che la loro relazione si basava su una menzogna… E quando James e i suoi amici hanno scommesso sul fatto che James sarebbe riuscito a portarsi a letto Quinn nel weekend, non si è reso conto che era Quinn che voleva e che la scommessa non gli interessava più nulla. Certo se Quinn fosse venuta a sapere la verità…

Jennifer Probst ci aveva abituato a dei contesti molto diversi, dove la famiglia e la vera amicizia  sono delle presenze costanti,  dove i protagonisti si rifugiano nei momenti di difficoltà. 

Con Seguimi diamo un bel colpo di spugna alle nostre precedenti letture della Probst.
I protagonisti, Quinn e James, devono fare i conti con false amicizie e possono contare solo su se stessi, e nel caso di Quinn, solo sulle sue due amiche, Cassie e Mackenzie.

Mac è quella ricca, famosa ed estroversa, Cassie è la studiosa e Quinn l’ape operaia, pronta a salvare il mondo una persona alla volta, Così diverse ma unite come sorelle.

Ci troviamo nelle Key West, Florida, e per staccare dalla routine universitaria, Mackenzie propone alle sue amiche una vacanza di primavera, con l’intenzione di divertirsi e perchè no, alla ricerca di qualche conquista, con un piano ben congeniato da Mackenzie, ossia stare separate l’una dalle altre per assicurarsi nuove conoscenze. Ed è così che Quinn si trova ad una festa in una mega villa. Quinn è una ragazza semplice e idealista, sempre pronta ad aiutare il prossimo, molto generosa che non ha avuto una vita facile dopo la morte dalla madre e con un padre alcolista. Alla festa incontra James, il suo esatto contrario, poiché è un ragazzo vanesio e straricco, senza uno scopo nella vita, con una famiglia assente e con degli amici opportunisti. È in una cornice di questo tipo, che avviene il loro primo incontro, e James, da persona superficiale qual è,  accetta una sciocca scommessa, che è in linea con il suo personaggio e che solo a 20 puoi prendere in considerazione. Solo che James non aveva fatto i conti con quelli che possono definirsi improvvisi effetti collaterali e che possiamo chiamare anche destino, come innamorarsi della dolce Quinn.

Nel momento in cui la vidi il mio cuore smise di battere. So che sembra una stupidaggine. Che non sono cose che succedono davvero, ma solo nelle commediole romantiche. La musica impazza, i loro sguardi s’incontrano e tu sai che tra mezz'ora staranno scopando. Credetemi, ero stato con una marea di ragazze, anche se mi ero innamorato una volta sola ed ero stato fottuto subito – ma non in senso buono – e il cuore non mi si era mai fermato.

Tra loro c’è una sintonia unica alimentata da una passione immediata. Anche se con caratteri e personalità diverse, Quinn e James si capiscono, si completano.

Mi ritrovai immerso in un sensuale paradiso di emozioni che volevo scoprire dalla prima all’ultima. Era così maledettamente espressiva che sembrava di vedere i pensieri che le passavano sul volto mentre decideva la mossa successiva. Aspettai. Mi avrebbe sorriso? Avrebbe abbassato la testa? Distolto lo sguardo come se niente fosse?  

Lei è un balsamo per le ferite James, inferte da genitori insensibili e concentrati solo su loro stessi. L'aiuterà a trovare la sua strada, lo spronerà, gli farà affrontare le sue paure, sopratutto la paura della delusione.

James farà conoscere a Quinn la passione, l’amore, ma anche l’amarezza dell’inganno.

«Non lo capisci?» La sua voce tremava. «Sei troppo per me, Quinn. Presto te ne accorgerai e te ne andrai. Sono io quello che sarà lasciato.» Ero immobile per lo shock, ma non aspettò che digerissi le sue parole. Premette la bocca sulla mia e mi baciò con violenza. 

Anche questa volta la Probst mi ha stupito. Con questo libro ha virato sullo Young Adult, genere nuovo per lei, che con la sua unicità nello scrivere, con la magia che sa infondere nei personaggi e nelle loro unioni, dove non mancano le scene d’amore, piccanti al punto giusto, ti trascinano e ti fanno affezionare ai personaggi. Personaggi giovani e che rispecchiano le loro età, età di cambiamenti, di prime volte e di scelte. 

L'ambientazione estiva, il mare, il sole e le sexy conquiste mi hanno fatto pensare a una canzone dal ritmo caliente e soft come quello di "Shimbalaiê", la canzone della cantautrice brasiliana Maria Gadù.