Buongiorno Lettrici Compulsive,
"The Bad Boy" di Samantha Towle è il libro di cui vi parlo oggi. Attesissimo primo romanzo della serie contemporary romance "The Storm", tanto agognata da me, credetemi, vi farà palpitare. Ha avuto un enorme successo oltreoceano e dal 23 giugno è anche in Italia. Jake Wheters è il protagonista, -e che protagonista- insieme a Trudy, di questo bellissimo libro che mi ha conquistata sin dalle prime pagine. Ora voliamo in Inghilterra per conoscerli.
The Bad Boy (The Storm Series Vol. 1)
Autore: Samantha Towle
Serie: The Storm Series
Editore: Newton Compton
Data: 23 giugno
Genere: contemporary romance
Autore: Samantha Towle
Serie: The Storm Series
Editore: Newton Compton
Data: 23 giugno
Genere: contemporary romance
Premessa:
questo romanzo mi ha tenuta incollata al mio Kindle fino alle 3:30 di notte, quindi preparatevi anche voi! (Si, perché da vera lettrice compulsiva, ho letto “The Bad Boy” la prima volta
in digitale, l’ho adorato e l’ho acquistato anche in cartaceo, perchè non
poteva mancare sugli scaffali della mia libreria). Ora chiudiamo la parentesi
della lettrice compulsiva e veniamo al sodo, ossia a Jake Wheters e a Trudy Bennett.
Samantha
Towle ci porta in mondo che io amo alla follia, ossia il mondo del rock e ci fa
fare la conoscenza dei “The Mighty Storm” con alla voce il più sexy di tutti,
Jake Wheters.
Jake
Wheters è bello da far paura, una rock star dalla voce roca, sexy e sensuale,
che fa strage di cuori in continuazione, e soprattutto tutto tatuato (ok, dopo Rule
Archer di “Oltre le regole” adoro i tatuaggi e chi ne è completamente coperto…).
Ma
Jake non è solo un frontman che ti rapisce con i suoi magnetici occhi. In contrasto con i capelli neri, i suoi occhi
sono blu. Assurdamente blu, come il colore dell’oceano, lui ti parla attraverso
il testo della sue canzoni, testi che emozionano, che spiazzano, a volte pieni
di dolore, di risentimenti, di gelosie, di aspettative e di addii. Un vero mix
che fa mi ha fatto impazzire e che farebbe ballare gli ormoni di tutte noi
donne.
È
stato quasi automatico, per me, paragonare Jake ad un altro Dio del Rock come
Kellan Kyle leader dei D-Bags, nato dalla superba penna di S.C. Stephens con “Il
frutto proibito” (Kellan, del quale inevitabilmente mi sono innamorata, e che con il suo libro, ha introdotto in Italia un ambientazione nuova come quella del mondo delle rock
stars), ma andando avanti ho capito che era tutta un’altra storia.
Jake
è considerato da tutti il “cattivo ragazzo del rock” - alla stregua del nostro Jagger - ha sofferto tantissimo dopo una tragedia che
ha colpito tutta la band, lasciandosi andare a alcool e droghe.
Sembrerebbe che dopo un breve periodo di riabilitazione sia tornato se stesso
ed è proprio in questo momento della sua vita che incontra, o meglio rincontra,
Trudy.
Si,
perché, Trudy era un tempo vicina di casa di Jake a Manchester, sono stati migliori amici, e, a dirla tutta, Tru è stata per Jake più di un'amica, ma dopo il
trasferimento di lui negli USA, si sono persi di vista e per ben 12 anni c’è
stato il vuoto.
Jake Wethers, una delle rockstar più famose al mondo, cantante della rock band di successo, i Mighty Storm. Un tempo era anche il mio migliore amico. Siamo cresciuti insieme, vicini di casa. Andavamo a scuola insieme, facevamo tutto insieme, finché lui non si è trasferito in America con la sua famiglia quando aveva quattordici anni. Era anche il grande amore indiscusso della mia vita, non che lui l’abbia mai saputo, ovviamente, e dopo la sua partenza ero devastata. Non ho neanche un ricordo della mia infanzia senza Jake. Quando si è trasferito con la famiglia a migliaia di chilometri di distanza, ci siamo ripromessi di tenerci in contatto. Ma si trattava di dodici anni fa, quando i ragazzini non usavano internet o i cellulari.
Trudy
è una giornalista musicale, lei che la musica ce l’ha nel sangue, lavora per
una rivista di moda per la quale tiene una rubrica musicale. Ed è proprio
grazie a questo suo lavoro e soprattutto a Vicky, la sua brillante ed
esuberante capo, che le viene offerta la possibilità di intervistare il
famosissimo cantante dei Mighty Storm. Il loro primo incontro è veramente
disarmante per entrambi. Tra loro è come se i 12 anni di separazione non siano
mai esistiti, sono subito scintille e attrazione, ma c’è un piccolo problemino…Tru
è fidanzata.
Questo, non è che un piccolo ostacolo per uno che è abituato a ottenere tutto ciò che vuole, e ora rivuole Tru nella sua vita, e farà
di tutto perché ciò accada.
Lo sbircio mentre beve un sorso di succo. È strano: è Jake ma non è Jake. E io non so perché mi sento così a disagio e così a casa in sua presenza. È una delle sensazioni più bizzarre che abbia mai provato.
La
Towle, attraverso il pov di Tru, voce narrante dell’intera storia, ha descritto
in modo superbo tutti i personaggi, le loro dinamiche e le loro sensazioni.
Mi
è piaciuto tantissimo Jake e il modo di fare nei confronti di Tru. Uomo
granitico con tutti, mentre con Trudy di una dolcezza infinita.
Tru,
l’eterna indecisa Tru. L’avrei volentieri scossa!!! Ama Will, ama Jake di più…
Dai Trudy, datti una mossa!!!
Ragazze
quante emozioni però: la trama è originale, mi ha tenuta incollata fino
all'ultima pagina. Per non parlare di quella sensazione che tutto possa
precipitare da un momento all'altro... Jake e Tru mi hanno fatto impazzire. Ho
adorato le emozioni che mi hanno trasmesso, perché la Towle è bravissima in
quello che fa, scrive benissimo, è diretta, a ha un ritmo incalzante! La
descrizione degli stati d’animo dei protagonisti, le loro paure e gelosie mi
hanno fatto entrare nel loro mondo.
«Se tu, Jake Wethers, dovessi scegliere una canzone per descrivere te stesso, quale sarebbe?» «Hurt». «Perché?» «Alcuni dicono che Reznor stesse scrivendo una nota suicida. Altri pensano che la canzone parlasse della ricerca di una ragione per vivere. Io penso che si tratti di entrambe le cose… dipende solo da che lato consideri la cosa». «E tu da che lato la consideri?» «Adesso? Una ragione per vivere». «La versione di Reznor o di Johnny Cash?». «Johnny Cash… Ho alcune cose in comune con lui». «Tipo?» «Le droghe… le donne… aspettare la ragazza dei miei sogni. Tu sei la mia June, Tru». Prende il respiro e dice: «Stasera la canterò per lei, la mia June». Queste parole non significheranno nulla per nessun altro, ma significano tutto per me. Jake mi guarda, le dita sospese sulla tastiera. Sembra smarrito, timoroso e disperato. Non riesco a muovermi. Sono inchiodata al mio posto. Chiude gli occhi celando il dolore, poi preme le dita sulla tastiera e inizia a suonare Hurt.
Non
mancano poi le scene bollenti e la passione tra i protagonisti. Un mix ben
equilibrato di tutto ciò che deve avere un buon libro per essere amato.
"The Bad Boy" ha, inoltre, quel qualcosa che cerco in un po ovunque, la musica. Se ne parla davvero, vengono citati pilastri come Johnny Cash e Jeff Buckley, quest'ultimo lo amo da morire e non posso che consigliarvi di ascoltare "Grace", suo immenso capolavoro.
Lilac wine finisce e Hallelujah inizia a risuonare dolcemente nella sala. «Sei pronta a sederti?». Jake indica il nostro tavolo con un cenno della testa. Adrien è già lì che ci aspetta. Scuoto la testa. «Balla con me». Sorride e gli si illumina il viso. Jake si volta verso Adrien. «Cinque minuti». «Sette», dico, perché so quanto dura la canzone. «Sette», si corregge Jake.
Trudy Bennett aveva solo quattordici anni quando il suo migliore amico e primo amore, Jake Wethers, si trasferì dall’Inghilterra negli Stati Uniti lasciandola con il cuore spezzato. Dodici anni dopo, Jake è diventato il leader dei Mighty Storm, una rock star famosa in tutto il mondo, e fantasia proibita di ogni donna. Di ogni donna tranne Tru. Giornalista musicale di successo, Tru ha imparato a unire l’utile al dilettevole. Ma quando le viene assegnato l’incarico di intervistare in esclusiva Jake prima che parta il nuovo tour mondiale, si ripromette di mantenere l’incontro su un piano strettamente professionale. Purtroppo nessun proponimento può metterla al riparo dalle scintille che scoccano nel momento in cui i loro occhi si incontrano di nuovo. Ora Jake vuole che Tru si unisca alla band per il tour, offrendole un’occasione unica per cui qualsiasi altro giornalista pagherebbe oro. C’è solo un piccolo problema: il fidanzato di Tru, Will. Può sopportare che la sua donna rischi di finire tra le braccia di quell’incallito playboy? O sarà lei a rischiare tutto e dare una seconda possibilità a colui che già in passato ha infranto tutte le sue speranze?
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