Buongiorno lettrici e non, oggi chi vi scrive è Guenda, neo
blogger alle prime armi de " Il Blog delle lettrici compulsive" e oggi vi parlo..., no no,
così non va, come inizio non va proprio bene... Ora, scherzi a parte,
questa è la mia prima recensione, ho letto tanti tanti e ancora
tantissimi libri, ma scrivere è un'altra cosa, quindi speriamo vi
piaccia il mio "stile" e sopratutto i libri che vi presento, questa avventura inizia con Perfect.
Ah, dimenticavo, (ed ecco che emerge la sbadata che è in me), a fine recensione vi lascio un mio tratto distintivo, la musica, con l'angolo "E se fosse una canzone... "dove, per libro ci sarà una canzone.
Titolo: Perfect
Autore: Alison G. Bailey
Editore: DeAgostini
Pagine: 437
Genere: Young Adult / New Adult
Può la vera felicità durare
più di un attimo?
È quello che si domanda Amanda, diciotto anni e una vita di insicurezze, quando
decide di rifiutare con ostinazione l’amore di Noah.
Noah che è il suo migliore
amico, la sua anima gemella, il suo cavaliere dall’armatura scintillante.
Amanda sa che Noah potrebbe renderla felice, immensamente
felice, ma sa anche che tanta felicità potrebbe non durare. E perdere Noah le
spezzerebbe il cuore. Ecco perché preferisce rinunciare a lui, e all’illusione
di un momento, piuttosto che vivere con il rimpianto di averlo perso per
sempre. Per molto tempo Amanda e Noah si rincorrono, soffocando la passione che
li divora, gettandosi a capofitto in storie sbagliate e avventure di una notte.
Ma quando un tragico evento sconvolge la vita di Amanda, le cose cambiano.
Costretta a lottare con tutte le proprie forze per ricominciare, la ragazza
capisce che al mondo non esiste dono più prezioso di ogni singolo istante in
cui possiamo respirare, correre, ridere e… amare. E si rende conto di non avere
più nemmeno un secondo da sprecare. Perché, a volte, un solo attimo di felicità
vale più di una vita intera.
Carissime
lettrici compulsive, oggi vi parlo d’amore. "A" come amore a prima vista, "A" come
amore viscerale, che ti fa sognare ma che ti fa anche soffrire, "A" come amore che
non si arrende, "A" soprattutto come amicizia, amicizia vera, un' amicizia
perfetta.... Potrei continuare all'infinito descrivendovi Perfect, una
splendida storia d'amore, anche se è riduttivo descriverla così,
non è solo un libro che parla d'amore, è un libro che parla di scelte, scelte
spesso non facili.
Il
prologo di questo splendido racconto, che si apre con uno scorcio del diario di
Amanda, è illuminante e mi ha fatto riflettere tanto.
"Se la perfezione non esiste, allora perché esiste una parola per descriverla?"
Perfect,
mai titolo fu più azzeccato, parola chiave di questo racconto, narrato da
Amanda in prima persona, chiamata in modo amorevole da Noah, Tweet. Noah, il
ragazzo che ogni ragazza vorrebbe come amico, è lui il vero protagonista della
storia, lui è stato il vero amico, il
vero innamorato, sempre presente quando
c’è bisogno di lui, disponibile pur soffrendo per le decisioni di Amanda. Noah
ha sempre creduto nel loro amore, che le scelte e le insicurezze di Amanda
hanno stroncato sul nascere.
«Sei sempre stata la mia ragazza e lo sarai sempre. Nessuno mi porterà via
da te, Tweet. Sei il mio cuore e la mia anima e questo non cambierà mai,
qualunque cosa tu dica.»
Perfect
è la loro storia, nati lo stesso giorno, cresciuti insieme, hanno condiviso
tutte le loro prime volte, dai primi passi al primo bacio. È lampante il loro
amore, non c'è nessun dubbio sull'amore
che l'uno prova per l'altra. Sarebbe tutto molto semplice se non fosse per
Tweet. Amanda
cresce confrontandosi con la perfezione, genitori perfetti che la paragono alla
sorella, Emily, bella e perfetta. Amanda non si è mai sentita all’altezza di
Noah, poiché lui è effettivamente perfetto. Tweet ha paura, paura che il forte legame di amicizia, indispensabile per lei, si
spezzerebbe nel momento in cui, facendo salire la loro relazione al livello
successivo, perderebbe l'unica persona che per lei è vitale, commettendo così l’errore. I primi capitoli scorrono via
in un soffio fra tira e molla, baci mancati e gelosie. Ho fatto il tifo per
loro, ho mantenuto il respiro, ho sentito che qualcosa stava per succedere
perché la storia è un continuo crescendo. Ho provato le stesse emozioni che
provava Amanda, ho capito le sue paure, ogni sua insicurezza. È stato un vortice questa
lettura, non ho smesso di leggere finché non è finito.
“Ho dubitato di tante cose nella mia vita, tranne di una: ti ho sempre amato. Ogni singolo minuto di ogni singolo giorno che ho trascorso su questa Terra, il mio cuore è stato tuo. Non ho mai avuto dubbi. Nel corso del tempo l’amore ha assunto molte forme, ma è sempre stato lì, una presenza costante.”
Amanda
e Noah, crescono, vanno al college e prendono strade diverse, separandosi
fisicamente ma mai con il cuore.
Uno
dei personaggi cardine di Perfect è Dalton
Connor, personaggio che ho amato. La sua è stata una presenza incisiva, è stato
divertente, saggio e irriverente, commovente, una persona fondamentale per
Amanda.
«Amanda, non puoi cambiare il passato… e gente come noi non sa se avrà un futuro. Il passato non esiste più. Abbiamo soltanto il presente. Il presente è perfetto, giovane cavalletta, perché respiriamo, ci muoviamo, ridiamo, piangiamo e ci sorprendiamo quando troviamo qualcuno con cui creare un legame. Smetti di vivere nel passato, smetti di sprecare il presente. Devi dire a Noah cosa provi. »
Questo
è un romanzo da cardiopalma, che ti fa commuovere, ti fa soffrire e gioire, un
libro per chi come me, crede nell’amore unico e per sempre.
La
canzone perfetta non poteva che essere “Best of you” del gruppo che più amo, i
Foo Fighters. Dave Grohl, al pari della Bailey, ti cattura, con la sua voce ti
emoziona, ti strega, ti trascina. Best
of you ci da un messaggio unico, ognuno deve dare il meglio di sé, perché
spesso ci sottovalutiamo e non crediamo di raggiungere i nostri obiettivi. Dobbiamo sempre credere in noi stessi.
Leggendo
il libro, inoltre, la Bailey ci suggerisce la colonna sonora di questa storia
d’amore, si tratta di Everything dei Lifehouse, una canzone che non conoscevo,
dolcissima, un sound unico, con una
prima parte acustica, quindi orchestrale e rockeggiante. Sembra scritta per
Tweet e Noah, colonna sonora di una vita, assolutamente da ascoltare.
“Tu calmi le tempeste, tu mi dai riposo. Mi tieni tra le tue mani, non mi farai cadere. Tu calmi il mio cuore e mi porti via il respiro Vuoi prendermi? Vuoi farmi andare più in fondo?"
Ciao Guenda! Complimenti anche a te per questa splendida recensione! Attraverso le tue parole, sei riuscita a farmi innamorare di questo libro, che ahimè, non ho ancora avuto l'occasione di leggere! Lo farò al più presto! Come ho già scritto nel precedente post, siete tutte bravissime scrivendo le vostre recensioni e vi adoro già, e poi tra Sarde ci si intende! :-)
RispondiEliminaLa tua recensione mi ha fatto venire voglia di leggere il libro ☺
RispondiEliminadopo aver acquistato il libro non ho potuto non leggere la tua recensione e devo dire che non vedo l'ora di leggerlo perchè la tua recensione mi ha colpita anzi stecchita davvero magnifica grazie di cuore
RispondiEliminaBellissima recensione questo libro mi infierisce molto...si aggiudica un posto nella mia wish list 😍
RispondiEliminaBellissima recensione! Sarà sicuramente il prossimo libro che leggerò, soprattutto perché grazie alle tue descrizioni mi sono innamorata dei personaggi e della loro storia! Originslissima l'idea di associare al libro una canzone, anche se non mi piace questa band! Brava Guenda :) mamma
RispondiEliminaGrazie Floriana, unica come sempre!
Elimina