Buongiorno adorate lettrici e carissimi lettori!!!
Oggi fa tappa, qui da noi, un Blog Tour sensazionale, abbiamo infatti il piacere di ospitare la terza tappa di questo fantastico viaggio dedicato alla scoperta del nuovo romanzo di Cristina Caboni, "Il giardino dei fiori segreti" edito da Garzanti. Nei giorni scorsi abbiamo conosciuto Cristina Caboni e il suo mondo. La tappa di oggi riguarda I PERSONAGGI, conosceremo quindi le protagoniste del romanzo, Iris e Viola e Claudia e Francesco Donati. Ma le sorprese non finiscono qua, perchè l'autrice ci ha rilasciato una mini intervista con alcuni dettagli sui protagonisti del suo ultimo libro e un video speciale dove leggerà un passo significativo del romanzo.
I personaggi che oggi vi presentiamo sono Iris e sua sorella gemella Viola, Claudia Bruni, la madre e Francesco Donati, il padre.
Iris e Viola sono state separate in tenera età. Da allora le loro vite sono proseguite in maniera parallela fino al loro incontro, a Londra. Hanno un vissuto differente e le loro esperienze di vita hanno forgiato i loro caratteri, così simili nell'aspetto ma tanto diverse nella personalità.
Iris è la protagonista de "Il Giardino Segreto dei Fiori", abita a Begijnhof, un piccolo quartiere antico della città di Amsterdam.
"E' minuta, zigomi alti e lineamenti delicati, lunghi capelli castani. Ha sempre un'espressione assorta e con uno sguardo molto intenso". Iris odia essere messa alle strette, odia lo scontro. Il suo sorriso inchioda le persone e i suoi meravigliosi occhi bruciano.
Di giorno lavora in una rivista di giardinaggio, dove segue una rubrica chiamata "La fata dei fiori". La notte, un'istinto naturale, la porta a realizzare di nascosto giardini per sconosciuti. Il suo gesto non nasce solo dal desiderio di vivere la natura, ma è un' offerta, un regalo, un tentativo di aiutare qualcuno. Porta colore nelle vite delle persone, proprio come farebbe una fatina buona. Iris è luminosa, vive tutto con passione. L'amore per i fiori è intrinseco alla sua natura, è il filo conduttore che la riporterà alle sue radici, i Donati e alla "Spinosa", la dimora di famiglia.