Recensione : " NIENTE È COME TE" Sara Rattaro ed.Garzanti

Buongiorno carissime lettrici, oggi a farvi compagnia sarà  Sara Rattaro con "Niente è come te". Buon inizio week end, qui in Sardegna il sole splende! Buona lettura.

SARA RATTARONIENTE È COME TE

NARRATIVA CONTEMPORANEA

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Buongiorno lettrici, oggi vi parlerò di un libro che ha scosso la mia anima. Le storie di vita quotidiana, quelle che ascolti al telegiornale, che leggi nei giornali, sono quelle che ti lasciano un segno indelebile. NIENTE È COME TE è proprio un'opera che ti fa riflettere, una riflessione profonda. Sara Rattaro scrive veramente bene, non pensavo si potesse descrivere la sofferenza e la tristezza in modo così profondo. È stato commovente dall'inizio alla fine.

Dove può arrivare la cattiveria umana? L'egoismo di una madre può segnare la vita di una figlia? Margherita viene rapita dalla madre con l'inganno, all'insaputa del padre.

In uno dei viaggi in visita ai nonni in Danimarca, Margherita non farà più ritorno in Italia ed è lì che lei trascorrerà gli anni più belli della sua vita, ma sola senza un papà, perché per motivi sconosciuti, così ha deciso la sua mamma.

<<Non si può immaginare come ci si senta all'inizio, quando la donna della quale ti fidi ciecamente scompare con tua figlia. Ti senti in colpa, pensi di aver sbagliato tutto. Noi uomini siamo molto semplici, prevedibili. Non è difficile farci stare male.>>

Come può un madre fare una scelta così drastica, come si può privare una creatura dell'amore del padre?

Il destino è stato crudele ma, grazie a questa nuova sofferenza, Margherita fa finalmente ritorno a casa del padre. Un ritorno molto difficile, la bimba abituata a vivere lontana, non lo riconosce più, per lei è solo un estraneo. Si chiude in uno di quei silenzi assordanti dai quali è difficile uscire ed allo stesso tempo entrare. Papà Francesco, ha veramente tanta fede e tanta pazienza e soprattutto costanza, quest'ultima ripagherà i suoi sforzi. La nostra memoria è piena di cassetti, bisogna solo dargli una spolverata e si apriranno come per magia. Tante persone lo aiuteranno in questa impresa, ed è proprio vero che nulla è impossibile!

<<Cosa fareste se aveste una sola ragione per continuare, e infinite per smettere? Mollereste la presa, abbandonereste il ring, declinereste ogni responsabilità e incassereste la sconfitta. No? A volte è più complicato di cosi perché quell'unica motivazione sembra essere più forte di tutte le innumerevoli altre messe insieme.>>

Inizierà con la figlia un percorso di corteggiamento fantastico, non può avere dimenticato i primi anni di vita, dove suo papà la coccolava e curava con tanto affetto. Un romanzo struggente, la sofferenza di Francesco è stata straziante. Una storia forte, una storia di tutti i giorni. Sono tantissime le persone che ai giorni nostri combattono per poter rivedere i loro figli. Anime spezzate dall'ignoranza umana.

<<Carola non vede suo figlio da due anni, da quando, in seguito a una vacanza in Romania per far visita alla famiglia del marito, ha accettato di rientrare prima per riprendere il lavoro, lasciando il figlio con il padre fino al termine delle vacanze. Solo al suo rientro in Italia Carola è venuta a conoscenza di aver firmato la rinuncia ad accudire il figlio. In realtà Carola non ha mai visto quel documento in vita sua. Nonostante l'inganno, il figlio non è mai rientrato in Italia.>>

Non auguro a nessuno di passare una situazione simile, faccio invece un grosso augurio a chi continua a combattere per ritrovare l'amore per un figlio, che non finirà mai!

Un libro meraviglioso, scritto benissimo, vi consiglio la lettura di questo capolavoro, è la dimostrazione tangibile che la vita è imprevedibile, che da un momento all'altro le cose possono cambiare. Mai perdere la speranza.
Buona lettura.

Ps: Voi che ci seguite sapete bene che le nostre recensioni finiscono con "e se fosse...", io mi occupo sempre della parte relativa alle ricette. In questo caso non voglio inserirne nessuna, perché la tristezza non mi permette di ragionare lucidamente. Durante tutta la lettura ho solo bevuto dell'acqua fresca, che ha fatto scendere il magone che mi ha accompagnato fino alla fine.

A presto!



 La storia di quell’istante in cui non importa più cosa è giusto o cosa è sbagliato. La storia di un padre coraggioso e di una ragazza speciale. La storia di un amore che non conosce né tempo né ostacoli. Perché a volte l’unica cosa che conta è lottare per quello che si ama veramente.

Nessuno fa solo cose giuste o sbagliate. Siamo luce e ombra insieme. Due scatole colme di libri, pupazzi e tante fotografie. Tutto il mondo di Margherita è racchiuso in quelle poche cose. In spalla il suo adorato violino e tra le mani un biglietto aereo per una terra lontana: l’Italia. La terra dove è nata e che non rivede da quando è piccola. Ma ora è lì che deve tornare. Perché a quasi quindici anni Margherita ha scoperto che a volte è la vita a decidere per noi. Perché c’è qualcuno che non aspetta altro che poterle stare accanto: Francesco, suo padre. Il suono assordante dell’assenza di Margherita ha riempito i suoi giorni per dieci anni. Da quando sua moglie è scappata in Danimarca con la loro figlia senza permettergli di vederla mai più. Francesco credeva fosse solo un viaggio. Non avrebbe mai pensato di vivere l’incubo peggiore della sua vita. Eppure, ora che Margherita è di nuovo con lui, è difficile ricucire quello che tanto tempo prima si è spezzato. Francesco ha davanti a sé un’adolescente che si sente sbagliata.
Perché a scuola è isolata dai suoi compagni e a casa passa le giornate chiusa nella sua stanza. Ma Francesco giorno dopo giorno cerca la strada per il suo cuore. Una strada fatta di piccoli ricordi comuni che riaffiorano. Perché le cose più preziose, come l’abbraccio di un padre, si possiedono senza doverle cercare.
E quando Margherita ha bisogno di lui come non mai, Francesco le sussurra all’orecchio poche semplici parole per farle capire quanto sia speciale: «Niente, ma proprio niente, è come te, Margherita».





L'AUTRICE

Sara Rattaro nasce e cresce a Genova, dove si laurea con lode in Biologia e Scienze della comunicazione. Già autrice di Un uso qualunque di te, che ha scalato le classifiche come fenomeno del passaparola, ha pubblicato con Garzanti Non volare via (2013), un successo con cui la sua scrittura ha conquistato i più importanti editori di tutta Europa, e Niente è come te (2014).