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martedì 21 giugno 2016

RECENSIONE e INTERVISTA a GRETA SIMEONE, autrice di SARO' COME MI VUOI


Buongiorno lettrici compulsive!!! Oggi ho il piacere di parlarvi di "Sarò come mi vuoi", romanzo edito dalla CORBACCIO, fresco, ironico e con un pizzico di erotismo che non guasta mai. Inoltre, soltanto per voi, a fine recensione, potrete leggere un'intervista inedita alla misteriosa autrice Greta Simeone.


SARO' COME MI VUOI 

Autore: Greta Simeone

Editore: Corbaccio

Pagine: 277

Prezzo cartaceo: 16,00 EURO 

Prezzo ebook: 9,99 EURO

Genere: Narrativa Italiana





Questo libro è stato una piacevole sorpresa. Non avrei infatti mai potuto immaginare una lettura piccante ed altrettanto romantica. 
La protagonista di questo spumeggiante romanzo è Luigina - o più semplicemente Gina - che tuttavia di spumeggiante ha ben poco. Lei è una ragazza semplice, dall'aspetto banale, molto introversa, che non riesce ad amarsi e finisce per pensare più alla sostanza che all'apparenza.
Il calzificio per il quale ha lavorato per più di un decennio ha chiuso ed è rimasta senza lavoro. Gina vive da sola e deve pagarsi il mutuo, non può quindi stare con le mani in mano. 
Così dopo diversi colloqui senza esito, per disperazione, si presenta alla selezione per un lavoro a dir poco "particolare"... quello di venditrice a domicilio di sex toys. 
Gina ottiene il  lavoro, ma non per suoi meriti. Uno dei suoi "capi", Paolo, ha infatti scommesso con l'altro, Giovanni, che nel giro di tre mesi riuscirà a trasformare quell'anonima ragazza nella venditrice modello, sia per aspetto esteriore che per risultati nelle vendite.

Tutto ha quindi origine da questa scommessa.


Paolo è il regista dell’intera vicenda. Ha un posto in prima fila ed anzi ne è il co-protagonista. Lui è l’esatto opposto di Gina. E' sicuro di se, carismatico e (apparentemente) soddisfatto della vita che si è costruito. E' dedito al lavoro, ama le belle donne e la vita “agiata”, ma, per paura di poter soffrire, è freddo nell'esternare i propri sentimenti.
Per Gina, causa la sua insicurezza, mettersi nelle mani di un completo sconosciuto, sarà una scelta coraggiosa, ma anche il primo passo verso la sua rinascita. Un percorso che finirà per investire anche Paolo, facendo vacillare le sue certezze e, perché no, facendogli provare quello sfarfallio allo stomaco dimenticato da tempo.


  « A me sembra che la tua vita sia perfetta » ribatté lei, con un filo di fastidio. Di cosa si stava lamentando?  « A me sembra che manchi qualcosa, invece. Sai cosa dice sempre Giovanni, che è un saggio, nonostante tutto? Che agli uomini non piace essere felici. Chi è felice non sogna, non ne ha bisogno. Agli uomini piace essere insoddisfatti per continuare a sognare ciò che non hanno. Che bisogna essere attrezzati per perseguire la felicità. Lui ne è capace. Io no. E vedere te che, come il mio socio, cerchi solo di stare bene, e sei disposta a sacrificare ogni certezza per farlo, mi ha sbattuto in faccia che la mia costante frustrazione è una mia scelta. Non è facile dirsi che si è infelici, o anche solo insoddisfatti, perché lo si vuole e non per sfortuna. »


Per i nostri protagonisti la strada per la felicità sarà lunga, anche se allietata da delle presenze importanti per entrambi.
Una di queste è La Patty, la migliore amica di Gina, che personalmente ho adorato!!!


La Patty non era una donna, era un uragano: tonda come un bignè fin da piccola, si era sempre voluta bene. Mai una volta che avesse messo in discussione i chili di troppo, forse perché veniva da una famiglia in cui pure la madre era sempre stata grassottella e suo padre, una specie di Gregory Peck di campagna, non aveva mai guardato un’altra donna, anche se in tante gli morivano dietro.  « Cara la mia Patty », le diceva sempre la mamma, « conta come ti senti. Se ti senti bene, se sei serena, se sorridi alla vita, la gente farà a gara per starti vicina, vedrai. » Vero o no, la Patty ci credeva. Portava vestiti colorati, scollature generose, faceva la guida turistica e incontrava un sacco di persone. E tanti uomini, che non disdegnavano la polpa da mordicchiare.

Insomma, La Patty è felice e sicura di se. Ama il suo corpo ed è un’ottimista incontrollabile. Amica sempre presente che sostiene e sprona Gina in tutte le sue scelte.
“Sarò come mi vuoi” è un mix di ironia e dialoghi divertenti. Ho apprezzato il modo in cui l'autrice ha scelto di farci conoscere i protagonisti e farci capire le loro dinamiche. 
Un romanzo dal ritmo incalzante che non annoia con descrizioni lunghe e dialoghi interminabili. 
Anche la parte “Erotica” è trattata con stile.
Non posso che consigliarvelo!!!

Ringrazio inoltre la casa editrice per avermi inviato una copia del romanzo... con una copertina così chic come non leggerlo?







1.  Ciao Greta e benvenuta tra di noi del Blog delle lettrici compulsive. Grazie di avere accettato questa intervista. Prima domanda d'obbligo, Greta Simeone è uno pseudonimo, come mai questa scelta? 

È stata una decisione presa di concerto con la casa editrice perché di solito scrivo altro. Ci pareva giusto differenziare.
 


2.     Come è nata l'idea di questo libro? 


Una mia amica mi ha telefonato chiedendomi di accompagnarla a un appuntamento della Valigetta Rossa. Io non sapevo neppure cosa fosse. Quando me l’ha spiegato, mi si è accesa una lampadina, sapevo che prima o poi ne sarebbe venuto fuori qualcosa. Le storie nascono spesso così: da minuscoli eventi o incidenti di percorso.

3.   Durante la stesura di "Sarò come mi vuoi", ci sono degli  aneddoti simpatici che ti va di raccontarci?

     Mah, l’unica cosa di rilievo è che spedivo ogni capitolo, una volta alla settimana, a un uomo a me molto caro. Era un nostro gioco. Il libro è l’unica cosa rimastami.


4.     Quanto c'è di te nei personaggi e soprattutto in Gina?

    In ogni personaggio c’è qualcosa di te, sempre, che sia una tua caratteristica, qualcosa che detesti, qualcuno che hai incontrato, altrimenti non potresti renderlo reale. Io e Gina abbiamo l’insicurezza, in comune, e il fatto che sopportiamo sopportiamo, ma quando ci parte l’embolo …


5.     Per Paolo e Gina tutto è nato da una scommessa, per te, scrivere        questo libro lo è stata? 

Per me scrivere, in tutte le sue declinazioni, è un lavoro. Perciò direi di no.

6.     Tre aggettivi che useresti per definire "Sarò come mi vuoi". Per noi è: Ironico, intrigante e sexy.

    Ah, questa è una domanda difficile … sfaccettato, brillante, romantico.

7.     Come hai reagito alla notizia della pubblicazione da parte di    Corbaccio?

    Con grande gioia, ovviamente. Nell’editoria non c’è mai nulla di scontato.

8.     Chi è Greta Simeone nella vita di tutti i giorni? 

     Una che lavora un milione di ore al giorno per pagare il mutuo … Ah, ma prima o poi diventerò ricchissima e mi trasferirò su un’isoletta a guardare il mare. Promesso.

9.     Noi ci proviamo... chi si cela dietro Greta Simeone? :-)

Apprezzo il tentativo, ma come si fa?

10. Per concludere e per far conoscere bene i protagonisti ai nostri lettori, ti chiediamo una citazione del libro che trovi significativa. 

Anche questa è una domanda difficile, selezionare una sola frase esplicativa … sono tutte pezzi ‘e core per me ... Forse:

«Quando sei innamorata, speri fino all’ultimo che le cose miglioreranno. Perché vuoi la favola.»«Disse Pretty Woman», sorrise Silvana.«Non lo diciamo tutte?», domandò Gina. 

Grazie ancora a Greta Simeone per aver risposto alle nostre domande (anche a quelle impertinenti)! 

E sul sito gretasimeonebooks.wix.com/gretasimeone ci sono anche dei piccoli contenuti extra!!!



Un romanzo fresco, frizzante, romantico e molto sexy. E se la tua vita fosse solo una scommessa?


A Gina sta andando tutto storto: sola da un po’, ora ha anche perso il lavoro. Risponde ad annunci di tutti i tipi, per paura di dover rinunciare alla propria casa e tornare a vivere dai suoi, che sono freddi come l’inverno, anche se ormai si è convinta che non l’assumerà nessuno. Troppa la concorrenza, con la crisi che c’è, e lei non brilla in niente. Una sera però arriva, a sorpresa, una telefonata. A chiamarla è Paolo, socio in una catena di sexy shop, che cerca una venditrice a domicilio, e con cui aveva avuto un colloquio poche ore prima. Lei era certa di aver fatto una pessima figura, ma secondo Paolo ha le carte in regola per riuscire. 

Però … però dovrà rifarsi il look, acquisire le giuste competenze, seguire tutte le sue indicazioni, affidarsi a lui senza remore: è disponibile? 

Gina accetta con riluttanza l’unica proposta ricevuta. Presto, inaspettatamente, le si aprirà un mondo nuovo: sotto la guida di Paolo imparerà molto su se stessa e sulle sue capacità. Troverà l’amore, perderà le sue inibizioni. Fino a quando ogni sua certezza sarà spazzata via da una terribile scoperta.












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