Buongiorno Lettrici!!!
"703 ragioni per dire sì" è il libro di cui vi parlo oggi. Giovane scrittrice italianissima, L.F. Koraline, ha pubblicato la sua creazione in versione self con il titolo di "Mr 703: il patto" ottenendo una grande attenzione, facendosi così notare da Newton Compton ed essere pubblicato dalla casa editrice. Ringrazio la Newton Compton per avermi dato la possibilità di leggere in anteprima questo romanzo. E ora andiamo a conoscere Eden e Damon, combinazione di nomi improbabile ma proprio per questo intriganti.
703 ragioni PER DIRE SI
Autore: L.F. Koraline
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Erotic Romance
Pagine: 467
Prezzo: ebook euro 3,99
Care lettrici compulsive, oggi vi parlo di un libro che vi abbiamo segnalato tempo fa (QUI) e che ho avuto il piacere di leggere. Si tratta di "703 ragioni per dire si" della scrittrice L.F. Koraline, in uscita con la Newton Compton Editori oggi 30 giugno.La
protagonista è Eden Gari, una ragazza semplice e con la testa sulle spalle
nonostante venga da una famiglia molto benestante. Orfana di madre, è
amatissima dal padre. Eden è una ragazza normale, trascorre le sue giornate all’università
con la sua migliore amica Patty e con il suo ex Marco, che spera ancora in
qualcosa di più, ma Eden in lui vede
solo un caro amico.
Eden non è sicura come
può apparire, anche lei ha delle insicurezze, e la sua paura più grande è
quella di non saper amare. Il destino le fa “incontrare” Sean. Tutto ha inizio
per semplice curiosità, o forse dovrei dire a causa di una splendida fatalità. Ed
è così che inizia la relazione con Sean, Mr. Bonjour. Sean Collins, vive in
Sudafrica, a Johannesburg, e si occupa di pubbliche relazioni per
l’ambasciata del suo paese. In lui Eden vede un uomo affascinante, questo senza
neanche averlo mai visto. Ne è rapita. Pensa a lui costantemente, Sean l’accompagna
durante le sue giornate anche se in modo virtuale.
Un sogno è qualcosa di straordinario, unico, raro e prezioso e ha un grande dono, quello di non poter mai appartenere a nessun altro se non a noi. Nessuno potrà mai rubarci un sogno. Nessuno potrà mai pretenderlo, nessuno potrà mai neppure spiarlo. Che ci consumi, che ci dia vita o che ci tormenti, continuerà a essere solo nostro. È questo il grande potere di un sogno, il totale senso di appartenenza.
Eden trascorre così le sue giornate
aspettando il suo buongiorno da una mail, fantasticando sull'uomo del mistero, ma purtroppo, come accade spesso
nella vita, su Eden si abbatte una dolorosa tragedia. Il padre le viene
strappato per via di un incidente. Un dolore lancinante la colpisce, inoltre,
essendosi sempre tenuta alla larga dall’azienda del padre, scopre che la sua
situazione finanziaria non è solida come pensava, anzi, e così anche per la
società paterna che è al tracollo.
Ed ecco che entra in
scena l’indiscusso e unico protagonista dell’intera vicenda, lui, Mr. Blake,
Damon Blake, colui che ha acquisito l’azienda e che ha raso al suolo tutte le
sue sicurezze, facendola sentire responsabile del destino di 703 persone
licenziate dal caro Blake. È lui l'unico uomo in grado di sconvolgerle i sensi,
infiammarle l’anima e il corpo.
Le farfalle nello stomaco sono letteralmente impazzite. Nessuno mi aveva mai detto che potessero fare un baccano del genere. Non riesco proprio a controllare le emozioni di fronte a quest’uomo magnifico che mi siede accanto. Gli guardo le mani, mi agita anche solo osservare come possiede il volante della sua lussuosa auto. Trovo sexy anche l’orologio che ha al polso. Che diavolo mi prende? Sembra che non sia mai stata seduta vicino a un uomo. Il resto del tragitto in auto è silenzioso, non diciamo nulla. Io mi dedico a torturare la borsetta che ho sulle gambe. Uscirà sicuramente provata da questa serata se continuerò a stropicciarla, tirarla, arrotolarla fra le dita così come sto facendo. Lui mi guarda di tanto in tanto. Molto spesso in realtà, diciamo pure continuamente. E, ogni volta, le farfalle impazziscono e iniziano una folle danza di accoppiamento di gruppo.
Prima ancora di rendersene conto Eden cade
nella sua trappola. Mr. 703 vuole tutto di lei: il suo cuore, il suo corpo, la
sua anima, ed Eden sarà inesorabilmente legata a Damon da un patto, un patto
diabolico.
Personalmente, inizialmente ho
trovato Eden un pò infantile e poco
coerente con se stessa, ma con un tipo come Damon Black vorrei vedere chi non
lo è…
Mi sta entrando nella pelle, nel sangue, nello spirito. Il modo in cui si sta mischiando alla mia carne è impetuoso e violento e non posso impedirlo. Vorrei che non accadesse, ma non posso fermare la sua invasione
Una cosa che si evince
leggendo “703 ragioni per dire si” è che Koraline ha una passione palpabile per
la scrittura, un amore che traspare da tutte le pagine di questo romanzo. Ha un
modo di scrivere fluido e appassionante, la trama è davvero avvincente, i due
protagonisti sono intensi e la storia coinvolgente fino alla fine, con quel tocco di noir che lo differenzia dal solito romanzo erotico. Un
patto/ricatto condito con un po' di mistero non risolto. Il finale poi... è davvero da scoprire.
Una cosa che mi è piaciuta tantissimo è la parte musicale del romanzo, o meglio, i brani citati, e io che amo la musica come amo la lettura... connubio unico!!!
I miei complimenti a Koraline, è il suo romanzo d’esordio e ha
fatto davvero uno splendido lavoro. Ora, però, non farci aspettare tanto per il secondo capitolo :)
Ed ecco che ritorna questa piccola rubrica dentro la recensione.
"703 ragioni per dire si" mi ha fatto venire l'ispirazione e quindi eccomi qui!
Koraline cita spesso dei cantanti americani che fanno country, beh io vado in un'altra direzione, più precisamente in UK.
Non sò come mi è venuto in mente quel gran figo - e passatemi il termine- di Seal, sarà che solo ascoltandolo mi viene la pelle d'oca. Nel 2008 ha pubblicato un album, "Soul" che consiste in una serie cover di classici del soul. Adoro il Soul e adoro Seal, e se "703 ragioni per dire si" fosse una canzone sarebbe "I've Been Loving You Too Long", canzone famosissima di Otis Redding, reinterpretata da Seal. "I've Been Loving You Too Long" è una ballata senza tempo, immortale, che ti cattura l'anima.