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lunedì 27 marzo 2017

Parliamo di...



Buongiorno a tutti,
anche quest’anno l’inverno  ce lo siamo lasciato alle spalle.
E' primavera già da una settimana e questo bellissimo pensiero mi fa dimenticare che oggi è lunedi, che mancano ancora cinque giorni al weekend e che ho dormito solo cinque ore (perché quando vado a ballare salsa con gli amici il tempo vola, impedendomi di pensare che l’indomani c’è la sveglia presto).
Non so se ovunque, ma in Sardegna questo weekend abbiamo assaporato il sole, il mare, il calduccio tipico delle giornate primaverili. Persino il vento, che spesso infastidisce, era un piacevole stacco che impediva di squagliarsi al sole, effetto-calippo.

L'immagine può contenere: cane, tabella e spazio al chiuso














Io me lo sono goduta domenica perché sabato, presa dalla scarica di adrenalina data da quest’aria di cambiamento di stagione, mi è venuta la folle idea (si, perché forse è ancora un po’ azzardato) di fare il cambio di guardaroba.
Così, con l’indispensabile aiuto del mio fedele amico Chris (che vedete nella foto sopra), ho smontato il cassettone dove tengo il cambio ed ho passato la giornata a smistare magliette, jeans larghi, stretti, a vita alta, a vita bassa, vestitini, tutine etc…

Ma quest’anno mi sentivo ancora più motivata, così non solo ho sostituito il guardaroba invernale con quello estivo, ma ho trovato finalmente il coraggio di buttare via tantissime cose che non mettevo più da anni, capi che ogni anno riposizionavo sullo scafale a vista e dicevo: “Ma sì, arriverà l’occasione per rimetterli!”.

Ed invece arrivavano solo altri vestiti che pretendevano la loro priorità.
Anno dopo anno ho continuato a trascinarmeli dietro consapevole (ma non arrendevole) che non facessero più parte della mia vita.
Così ho pensato a quanto funzioni così anche con le persone.
Amici veri o presunti? Uomini amati realmente o per abitudine?

Così ho deciso che da quest’anno in poi, oltre al cambio di guardaroba, farò anche il cambio di “sentimenti”.

Smisterò tra le persone quelle vecchie, ormai andate, che non sento più parte di me. Darò in beneficenza ad “altre” quei capi che non mi stanno più bene addosso.
Butterò il vecchio per lasciare  spazio al nuovo. Terrò aperte le finestre, affinchè l’aria di cambiamento possa invadere la mia vita.
Sarò pronta ad innamorarmi di nuovo, continuamente. Di me, degli altri, della vita.

Rimarranno solo loro a brillare sul nuovo: quelle persone che, come gli outfit evergreen, resteranno sempre nella mia vita, perché hanno quella marcia in più, persino rispetto alla novità. Perché sono ciò che è fatto apposta per me. Quei capi che, cambi taglia, cambi stagione, cambi collezione e persino stilista preferito, ma loro sono là: continuano a starti a pennello, ti fanno sentire speciale ed unica come nient’altro.

E ti salvano. Sempre. Anche quando non ti senti bene niente addosso, ma loro si!

Sono le persone che valgono la pena, tutto il resto è noia…
Buon cambio-sentimenti anche a voi e soprattutto buon lunedì. 

Vi invito a fare un salto pure sulle pagine delle nostre amiche:

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