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martedì 6 settembre 2016

COME LUI NESSUNO MAI di Bethany Chase, recensione


Ciao a tutte voi Lettrici compulsive!
Il libro di cui vi parlo oggi è "Come lui nessuno mai" di Bethany Chase, edito da BOOKME che ringrazio per averci omaggiato con questo libro. Una cosa che mi ha colpito di "Come lui nessuno mai", oltre alla trama, è sicuramente la copertina, che è di una sensualità unica. Ma vi devo confessare, a malincuore, che la storia di Sarina non mi ha proprio convinto... Ora vi spiego perché.




Come lui nessuno mai 
Autore: 
Bethany Chase
Editore: 
BookMe
Data: 12 Luglio 2016
Genere: contemporary romance



Sarina è una donna di successo, è un architetto, sentimentalmente realizzata. Ha una vita tranquilla, quasi di routine con Noah, l’uomo con cui ha una storia. Tutto scorre placidamente fino a quando, dopo anni di assenza, torna nella sua vita Eamon, l’uomo che le ha rapito il cuore anni fa e che credeva di aver dimenticato. La presenza di Eamon nella vita di Sarina da, a quest’ultima, la scossa che la riporta in vita. Sarina riscopre se stessa, la sua femminilità, torna a essere donna. 


Come ho potuto pensare di sostituire Eamon? Il sesso non sarà mai più solo sesso, perché il desiderio del calore dolce e stuzzicante di Eamon è ormai legato inscindibilmente a questo bisogno fisico fondamentale. Mi prendo la testa tra le mani mentre rivivo ogni sua carezza della notte della festa, il suo sguardo appassionato, le sue parole esaltanti di questa mattina: Sono pazzo di te, con te sono tranquillo. E ora ho perso la sua fiducia. Avevo ciò che volevo sul palmo di una mano, e ho allargato le dita, lasciando scivolare via tutto come granelli di sabbia.


Eamon non è stato solo il ragazzo di una sera. E’ il ragazzo che l’aveva toccata nel profondo, che l’ha capita, che ha toccato le corde del suo cuore come mai nessuno c’era riuscito. Eamon Roy, ex campione olimpico, estremamente affascinante, è colui che ha tenuto segretamente innamorata Sarina per tutti questi anni, e ora ha il potere di far decollare definitivamente la carriera di Sarina. Eamon vuole come architetto, per la ristrutturazione della sua casa, solo Sarina. 
Sarina sa che giocando con il fuoco potrebbe bruciarsi, nonostante ciò decide di prendere l’incarico, consapevole che starà a stretto contatto con Eamon. Ed è qui che le cose si sarebbero potuto complicare, se solo... ma è in questo che, sempre a parer mio, la Chase pecca. Non mi ha dato quel qualcosa che mi avrebbe fatto appassionare alla storia, quel quid che mi avrebbe tenuta incollata al libro, quando invece, a un certo punto, andare avanti è stato tutt'altro che semplice 

«Vorrei che me lo avessi detto. Aspetto da tempo che ti liberi di lui. Non capisco, di cosa hai paura?». «Di te. E di dare tutta me stessa a una persona che non mi vuole». Si gira e l’indignazione scritta sulla sua faccia mi turba profondamente. «Hai idea di cosa significhi sapere che non ti fidi di me? So di essermi comportato da stronzo quando avevo ventun anni, ma non puoi pensare che oggi rifarei la stessa cosa». «Non è questo, solo non pensavo volessi il tipo di relazione che desidero io. Voglio essere l’unica donna a cui pensi. Voglio essere importante per te quanto tu lo sei per me, e sarebbe stato troppo doloroso accontentarmi delle briciole. Perciò era meglio non avere niente». «E non ti sei presa il disturbo di interpellarmi. Come ti sei messa in mente che non volessi fare sul serio con te? Pensi che scopi a destra e a manca solo perché sono un atleta?». «No, ma…».

Questo è un contemporary romance, a mio dire, un pò anomalo, gli elementi per una grande storia d’amore, la sensualità dei protagonisti erano presenti, mancava solo una cosa fondamentale, la complicità, il pathos. Ripeto, “Come lui nessuno mai” è un romanzo con del potenziale, ma è mancato quel qual cosa che me ne ha fatto innamorare.
Bethany Chase ha un modo di scrivere semplice, frizzante. Ha creato dei personaggi molto interessanti, come Eamon, un ragazzo che affronta la vita di petto, solare, che sa cosa vuole. Una cosa che ho apprezzato della Chase è stata la parte psicologica dei personaggi, affrontata in modo superbo. Ho apprezzato come ha descritto le emozioni di Sarina riguardo alla perdita della madre, e il valore che da la protagonista alla famiglia. 
Negativa, invece è stato il modo frettoloso con cui a portato a terminare la storia di Sarina e Eamon, un vero peccato.


Questa è una delle parti più merdose del dolore. La sua assoluta inutilità. Provi un sacco di emozioni, ma non sai dove metterle. Non è come un rumore che puoi abbassare o spegnere, è qualcosa che ti spreme come un limone, e in quegli istanti puoi soltanto piangere, asciugarti la faccia e continuare a camminare. Non cambia niente. Non ci sono guarigioni improvvise. Non arrivi mai a sentirti meglio, riesci solo a smettere di piangere. Non capisco come un’emozione possa essere così acuta, così tagliente da perforarti e squarciarti, e insieme così vacua, schietta e immutabile.






Tutte noi ne abbiamo uno. È il Grande Se della nostra vita: l’amore che avrebbe potuto essere e non è stato. Per Sarina Mahler – architetto trentenne di Austin, Texas – si chiama Eamon Roy, occhi penetranti e fisico da urlo scolpito da anni di allenamenti come nuotatore olimpionico. Praticamente perfetto. E imperdonabile, per il modo in cui la lasciò senza preavviso né spiegazioni. Adesso, dopo anni di assenza, Eamon è tornato in città, e pretende che sia proprio Sarina a seguire la ristrutturazione della sua nuova casa. L’occasione professionale è troppo ghiotta perché lei possa permettersi di rinunciare. Tanto più che, fidanzata con l’impeccabile Noah, non ha nulla da temere da Eamon, dal suo famigerato sorriso e dai suoi modi premurosi e attenti, così lontani dal ragazzo brusco e taciturno che ricordava. E allora come spiegare il brivido di pura emozione che le percorre la schiena ogni volta che i loro sguardi si incrociano?




1 commento:

  1. Ciao Guenda,
    molto carino questo libro ma penso che manchi di qualcosa. Mi ritrovo perfettamente col tuo pensiero e penso che strutturato in modo diverso sarebbe stato ancora meglio

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