Buongiorno Lettrici!!!
Oggi ho il piacere di parlarvi di un libro che mi ha emozionato e a cui, noi del team delle lettrici compulsive, teniamo davvero molto. Il libro in questione è "E allora baciami" di uno scrittore che è anche un po poeta, Roberto Emanuelli.
Ma ora andiamo a conoscere la storia di Leonardo e dell'amore vero, (e prendendo in prestito le parole di Simona), dell’amore, quello che non muore mai, quello che anche se smette di sperare rimane lì, attaccato a cuore, perché siamo solo per pochi. E quei pochi, non lasciamoceli fuggire via…
Ma ora andiamo a conoscere la storia di Leonardo e dell'amore vero, (e prendendo in prestito le parole di Simona), dell’amore, quello che non muore mai, quello che anche se smette di sperare rimane lì, attaccato a cuore, perché siamo solo per pochi. E quei pochi, non lasciamoceli fuggire via…
L’amore, quello vero, quando arriva te ne accorgi. Ti prende dritto al cuore e alla testa, e a quel punto è già troppo tardi: il tempo, la distanza, le tempeste piccole e grandi, non c’è più niente che possa fermarlo. Ed è impossibile da dimenticare. Lo sa bene Leonardo, che l’ha sentito bruciare sulla pelle e ancora non riesce a liberarsi dai ricordi. Da quando Angela se n’è andata ha avuto tante donne, ma nessuna può sperare di prendere il suo posto. L’amore, adesso, Leonardo lo cerca nelle cose semplici: nei sorrisi soddisfatti dei clienti quando ripara le loro auto; nella musica che ascolta sulla sua Duetto d’epoca o nelle serate con gli amici di una vita. E poi c’è Laura, la figlia di diciassette anni, sempre più bella, ma anche terribilmente distante. Lei l’amore lo impara su internet, nelle parole di blogger che sanno sfiorarle il cuore come quel padre così silenzioso non potrebbe mai fare. Se sua mamma è fuggita, si dice, un motivo ci sarà pure. Già, ma quale? E come scoprirlo? La risposta gliela porterà il destino, al termine di un viaggio sorprendente, che per lei significherà trovare il coraggio di amare, per Leonardo la forza di ricominciare a farlo. Perché anche il più piccolo gesto d’amore è un miracolo, ma quel miracolo bisogna desiderarlo insieme.
«Io voglio che tu sia felice, non mi basta vederti sorridere, perché a volte sorridiamo per non mostrare al mondo quanto siamo fragili, o forse perché ci hanno insegnato il senso della dignità, e allora, qualche volta, sorridiamo mentre ci casca il mondo addosso. Dammi la mano, amore, se il tuo mondo crolla, ti regalo il mio.»